Corno bianco - Butterloch - Gite in famiglia

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Corno bianco - Butterloch

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Corno Bianco e Butterloch
un viaggio nel passato




Itinerario
Corno Bianco (2316) partendo da Redagno

Difficoltà: escursione da media a difficile
Partenza: possibilità di parcheggio a destra della strada principale poco prima di Redagno di Sopra
Durata: circa 4,5-5 ore
Dislivello: 760 metri

Percorso: dal parcheggio si va a piedi lungo la strada provinciale in direzione Redagno di Sopra; al bivio prendere a destra verso il ristorante Nigglhof. Da lì seguire il sentiero n. 7, e una volta arrivati alla strada forestale, cominciare a salire, girare subito verso il sentiero B – Blauweg – e seguirlo fino alla malga Gurndin. Da questo punto, il sentiero H porta alla cima del corno Bianco, da dove si gode una vista spettacolare.

Al ritorno prendere il bellissimo sentiero Zirmer, contrassegnato da W, prima lungo i bordi dei prati Lahner sotto il Corno Bianco, poi percorrere il bordo del ghiaione calcareo del Bletterbach fino a Redagno.
Il canyon del Butterloch che si trova a Redagno, in provincia di Bolzano, sotto il Corno Bianco.
Questo ambiente può essere paragonato ad un libro aperto, perchè si possono notare i vari tipi di rocce modellate dall'acqua e dagli altri agenti esogeni che, nel corso dei secoli, hanno fatto affiorare nella parte più bassa strati di rocce vulcaniche e porfidi, quindi più antichi, mentre in alto rocce sedimentarie più recenti.


Un suggerimento in più: al Museo Geologico di Redagno le tavole illustrative guidano il visitatore, attraverso esempi semplici e scientificamente validi, per milioni di anni attraverso le ere geologiche, spiegando l'origine e la formazione geologica del paesaggio dolomitico. Dei disegni in sezione mostrano tutte le diverse rocce sovrapposte e i vari sedimenti della gola del Bletterbach, formati da porfido quarzifero di Bolzano, pietra arenaria della Val Gardena, formazioni a bellerophon, di Werfen e dolomia del Serla.


 


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