Castel Beseno - Gite in famiglia

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Castel Beseno

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Visita a Castel Beseno - TN

La giornata piovosa ci ha costretto a cambiare il programma e abbiamo ridotto l'uscita alla sola visita al castello, rimandando l'escursione in programma.


Risalendo la Vallagarina da Rovereto a Trento in prossimità di Folgaria, sorge sulla sommità di una collina strategicamente assai importante la più grande struttura fortificata del Trentino, il Castel Beseno.
Si raggiunge sia dal centro di Besenello che dalla Strada Statale 350 di Folgaria e di Val d'Astico.

Le prime notizie certe risalgono al XII secolo, allora feudo dei conti di Appiano e residenza della nobile famiglia dei Da Beseno.
Circa un secolo più tardi il castello passa sotto il controllo di Guglielmo II, che provvede a restaurarne buona parte, ed infine verso la metà del 1400 un altro importante personaggio entra nella storia di questo edificio, si tratta di Marcabruno II, il quale si trova nel bel mezzo delle diatribe tra le truppe di Venezia e quelle Trentine e Tirolesi; è proprio in questo frangente che si sviluppa la famosa battaglia di Calliano (1487).
Nel corso del 1500 a seguito di un incendio esso viene ricostruito e rinnovato, mutando il suo aspetto di castello medievale in quello di residenza, conservando però la sua identità di fortezza difensiva ben armata.
Le vicissitudini non finirono così presto, verso la fine del '700 infatti esso fu nuovamente protagonista di un sanguinoso assedio da parte delle truppe Napoleoniche che, nonostante l'ingente spiegamento, non riuscirono ad avere la meglio, venendo sconfitte dopo giorni di assedio da una colonna di truppe austriache giunte in difesa di Castel Beseno.
In seguito, a causa della più tranquilla situazione politica, e quindi alla perdita di importanza di questa struttura difensiva, inizia un lungo periodo di decadenza del castello, che verrà infine abbandonato nel corso del 1800, per essere infine donato nel 1973 alla Provincia Autonoma di Trento, che ne avviò da subito il restauro per farne una delle sedi distaccate del museo del Castello del Buonconsiglio.

La struttura, restaurata nella seconda metà del XX secolo, ha una forma ellittica che copre tutta la sommità della collina calcarea, estendendosi in lunghezza per 250 metri e in larghezza per circa 50 metri.
All'interno si trovano ampi spazi, porte fortificate, bastioni, cortili, mura maestose, cantine e cisterne, e numerosi affreschi (purtroppo in gran parte rovinati dalle intemperie); si gode una vista su tutta la valle e a strapiombo sul sottostante Rio Cavallo.
La visita a Castel Beseno, grazie alla buona qualità dei restauri effettuati negli ultimi anni, offre l'opportunità di osservare l'evoluzione della struttura fortificata dal secolo XII - come nella successione dei fabbricati verso nord - sino ai profondi interventi cinquecenteschi, testimoniati dai robusti bastioni semicircolari che caratterizzano la cinta esterna.




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